FORMAZIONE

FORMAZIONE e EDUCAZIONE ALLA TEATRALITA'
Il metodo maieutico
Il pensiero filosofico alla base dell'insegnamento è quello maieutico o socratico, per cui: l'insegnante non trasmette, o meglio non inse- gna nulla che i discepoli già non sappiano.
"Quelli, invece, che entrano in relazione con me, anche se da princi- pio alcuni d'essi si rivelano assolutamente ignoranti; tutti, poi, seguitando a vivere in intima relazione con me, purché il dio lo permetta loro, meravigliosamente progrediscono, come essi stessi e gli altri ritengono. Ed è chiaro che da me non hanno mai appreso nulla, ma che essi, da sé, molte e belle cose hanno trovato e generato".
(Socrate)


La formazione attoriale prevede un iniziale periodo di conoscenza del linguaggio teatrale che investe la persona nella sua totalità; ovvero nel suo essere corpo, cuore e mente. In questa prima fase propedeutica l'allievo attore impara a prendere coscienza dei propri comportamenti quotidiani per acquisire nuove modalità di funzionamento psico-fisico.
Questo modo altro di organizzare il movimento in funzione di uno scopo fa impadronirsi di capacità espressive nel movimento e capacità comunicative nel gesto per una buona duttilità intellettiva e motoria. Scardina inoltre gli schemi di comportamento abituali attraverso l'ausilio di giochi, esercizi, training specifici lavorando molto alla costruzione del gruppo e del suo potenziale che scaturisce
dalla coesione degli allievi e dalle peculiarità del singolo. L'educazione alla teatralità usa il teatro come mezzo di formazione nel processo di apprendimento dei nuovi linguaggi affinché l'allievo diventi consapevole dell'emotività propria e altrui, scoprendo la diversità come potenzialità e ricchezza e impari a gestire i conflitti, a cooperare e a tener conto del punto di vista altrui. Essere capaci di esprimersi e comunicare attraverso diversi linguaggi, integrando parola, corpo, suono, gesto, ecc. aiuta a creare situa- zioni e mondi immaginari, a collegare concetti, sollecitare azioni e riflettere su fatti ed esperienze. Inoltre si rinforza la capacità di uti- lizzare la lingua in funzione creativa ed espressiva ampliando il lessico. L'allievo attore impara anche a sviluppare le proprie capacità coordinative, percettive e rappresentative che riguardano lo spazio, il tempo e il corpo. Tutto questo concorre ad affinare e aumentare l'analisi prima e la rappresentazione poi di un testo letterario, poetico o drammatico..